Significativa cerimonia di inaugurazione, nella serata di venerdì 24 luglio, della Macchina Armonica, realizzata dall’artista rossanese Pino Savoia, collocata sulla nuova rotonda di Contrada Amarelli sulla S.S. 106 nel comune di Rossano. La Macchina Armonica, ispirata all’Evangelario rossanese (candidato al Memory of the World dell’Unesco), è stata realizzata in terracotta Galestro armata su telaio in acciaio che abbraccia un cilindro metallico, collocato al centro della struttura, in alluminio e ferro antico. Le pareti, oltre venti metri quadrati, interamente modellate e scolpite, dipinte con colori smaltati a freddo e resine acriliche. Per la realizzazione, inoltre, sono state utilizzate preziosissime foglie d’oro fuse e applicate. Insomma, un’opera unica, del peso di oltre 50 quintali, per il cui concepimento sono serviti più di venti mesi di lavoro, meticoloso e certosino, che hanno portato alla luce, grazie all’estro ed al talento dell’artista Pino Savoia. La Macchina Armonica, in realtà, così come il Codex, che nella sua essenza continua a raccontare la vita, l’insegnamento e l’esempio di un uomo straordinario come Gesù Cristo, è un monumento vivente che, grazie alla genialità del suo creatore, tende ad amplificare i valori dell’identità del territorio. La Macchina Armonica, dunque, rappresenta il vero biglietto da visita della città bizantina a quanti, quotidianamente, viaggiano lungo la S.S. 106. Alla cerimonia d’inaugurazione hanno preso parte, oltre a diversi assessori e consiglieri comunali, S.E. Mons. Giuseppe Satriano, Arcivescovo di Rossano-Cariati, il sindaco di Rossano, Giuseppe Antoniotti, Walter Pulignano, (Amministratore unico di Ecoross Srl), azienda sponsor dell’opera, l’artista Pino Savoia e diverse autorità civili, militari e religiose. Tanti i complimenti, dopo la benedizione da parte dell’Arcivescovo Satriano, all’artista Pino Savoia per aver realizzato un’opera straordinaria.
Antonio Le Fosse