Nocara è il paese più periferico della Calabria, posizionato a circa 900 metri sul livello del mare, al confine con la Basilicata, lontano dal capoluogo di Provincia oltre 120 chilometri, il comune di Nocara ha aderito ed è entrato di diritto nell’associazione dei “Comuni Dimenticati” costituitasi ad Amatrice, nel Lazio, l’11 ottobre 2014 ed a cui hanno aderito tantissimi comuni ricadenti nelle aree più disagiate del Paese. Ne ha dato notizia il sindaco Francesco Trebisacce, molto critico nei confronti del Governo-Renzi al punto di scrivergli di recente una lettera in cui ne contestava la politica di ostilità nei confronti dei piccoli comuni i quali sono soggetti a graduale spopolamento perché, oltre al grave dissesto idrogeologico, sono privi di servizi essenziali come quelli della catena emergenza-urgenza e ora rischiano anche la bancarotta finanziaria per i tagli ai trasferimenti statali. «Il comune di Nocara – si legge nella delibera di adesione all’associazione – rivendica con forza il proprio diritto ad esistere ed a godere della propria autonomia e il dovere morale di rappresentare e difendere i diritti dei propri cittadini, che sono privi anche di servizi pubblici dignitosi per il soddisfacimento dei bisogni primari…».
Pino La Rocca