Ancora un’auto in fiamme a Villapiana
Le indiscrezioni collegano l'azione al progetto di forestazione
Villapiana ancora agli onori della cronaca: dopo quella del sindaco Montalti, nella notte scorsa è andata a fuoco un’altra auto. Questa volta però il bersaglio non è stato un politico ma contro M.B., una comune cittadina, impegnata come operaia, con incarico informale di coordinatrice, nel progetto regionale di forestazione e prevenzione degli incendi boschivi finanziato dalla Regione Calabria. L’incendio, verificatosi nel cuore della notte scorsa in una traversa di via delle Orchidee alla frazione Lido-114, ha completamente distrutto l’utilitaria, una Suzuki abbastanza datata, parcheggiata davanti alla casa dell’operaia.
Un incendio sul quale i Vigili del Fuoco di Castrovillari e di Trebisacce, intervenuti sul posto insieme ai Carabinieri di Villapiana, non escludono la matrice dolosa: l’auto, infatti, è andata completamente distrutta perché preventivamente cosparsa di liquido infiammabile. Molto amareggiato il sindaco Montalti per l’ennesimo episodio di micro-criminalità che rattrista tutti e offende l’immagine della città. Non è escluso, secondo il primo cittadino, che anche questo ulteriore atto vandalico sia collegabile al progetto di forestazione. Certo, non ci sono le prove, ma tutto lascia pensare a questa ipotesi che, si è saputo, potrebbe indurre il sindaco Montalti a non chiedere più finanziamenti per progetti del genere.
Pino La Rocca