Promuovere – nell’era di internet, social network e tecnologia – la lettura come attività libera e piacevole che possa facilitare la comunicazione con se stessi e con gli altri, le capacità linguiste e di ascolto. E’ questo, in sintesi, l’obiettivo di “Libriamoci. Giornate di lettura nelle scuole”, alla seconda edizione e in programma dal 26 al 31 ottobre. All’iniziativa, promossa – a livello nazionale – dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca attraverso la Direzione Generale per lo Studente e dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo attraverso il Centro per il libro e la lettura, hanno partecipato – in maniera continua con un’azione didattica avviata sin dai primi giorni dell’anno scolastico – anche gli alunni della III C della Scuola Secondaria di primo grado di Oriolo, dell’Istituto Comprensivo di Amendolara diretto dalla neo-dirigente scolastica Carmen Ambriani. Referente del progetto, la professoressa Lucia Micalizzi, impegnata insieme agli altri docenti che hanno aderito all’iniziativa.
«Leggere, essere “esposti” al libro, aiuta a dotarsi degli strumenti necessari per cogliere gli aspetti multiformi della realtà e costituisce soprattutto un aiuto all’approfondimento della lingua e all’arricchimento del lessico. Il progetto – spiega la professoressa Micalizzi – si prefigge il superamento della lettura inserita nell’ambito specifico dell’educazione linguistica per connotarsi come obiettivo più ampio di formazione della persona sotto l’aspetto cognitivo, affettivo-relazionale e sociale in sinergia con gli attuali sistemi multimediali».
Si individua una tematica (in questo caso, per i ragazzi della scuola di Oriolo, il bullismo) da ritrovare nella lettura di un romanzo (“Non trattatemi così” di Silvio Conte e Mariella Ottino) e poi se ne discute insieme. L’incontro è previsto per domani (30 ottobre), alle 14.30, con il professore Giorgio Delia, che affronterà il tema del bullismo come fenomeno sociale, a cui si accompagnerà la performance musicale degli alunni della III C.
Federica Grisolia