Poi Astorino ricorda come le aiuole del Lungomare siano continuamente calpestate ed occupate da bancarelle nella più totale indifferenza, con i gruppi elettrogeni alimentati a benzina che per anni hanno reso irrespirabili le passeggiate serali della gente, con i loro allacci abusivi alla rete dell’illuminazione pubblica con i quali hanno recato grave pericolo per se stessi e per i i propri clienti, peraltro responsabili, secondo Astorino, di acquisto incauto, nonchè di un danno economico alla bolletta del comune. Poi il presidente dei commercianti ricorda tutti gli abusi perpetrati durante la popolare festa di San Rocco (ribattezzata da qualcuno “San Ma-Rocco”), una sorta di “zona franca” in mano all’abusivismo più totale.
«Ora però – conclude Astorino – l’anarchia deve finire: il nuovo sindaco Franco Mundo si è impegnato a sradicare la mala-pianta dell’abusivismo e noi siamo certi che applicherà con rigore le misure necessarie al ripristino della sovranità territoriale sul nostro paese. Sappiamo che ci vuole tempo, ma bisogna cominciare. Da parte nostra c’è l’impegno a vigilare e segnalare e invitiamo tutte le altre forze del territorio, sensibili a queste tematiche, a fare altrettanto, senza reticenze ed omertà, affinchè i trebisaccesi ritrovino l’orgoglio e la dignità dell’appartenenza alla propria terra».
Pino La Rocca