Site icon Paese24.it

Uno Sprar a Castrovillari. Comune organizza incontro con i cittadini

Print Friendly, PDF & Email

Il Comune di Castrovillari, dopo qualche intervento nelle radio locali e sui social network, ha deciso di rompere il silenzio su integrazione, povertà, solidarietà, accoglienza e, nel dettaglio, sul Sistema di Protezione per Richiedenti Asilo e Rifugiati (Sprar), con un incontro pubblico che si terrà martedì 2 febbraio, alle ore 17, nella sala 14 del Protoconvento Francescano. L’Ente ha, infatti, pubblicato un avviso – con scadenza il 29 gennaio – con cui individuare un soggetto attuatore in grado di offrire supporto, sia nella fase preliminare riguardo l’accoglienza integrata di richiedenti asilo e titolari di protezione internazionale e umanitaria, sia nell’organizzazione, gestione ed erogazione dei servizi degli interventi e delle attività previste nel progetto, qualora approvato dal Ministero dell’Interno, per il biennio 2016/2017. Sin dalle prime voci, in città i mugugni sono stati tanti, divisi tra chi crede che “sia umano e doveroso aiutare persone in difficoltà” e chi sostiene “l’impossibilità di fronteggiare una situazione del genere, in una città già in preda ad altre emergenze”.

E’ così che il Comune vuole fare “informazione corretta” – quella che lo stesso sindaco, Mimmo Lo Polito, aveva anticipato – chiedendo anche l’intervento di coloro che hanno già aderito al progetto. Oltre al primo cittadino, infatti, parteciperanno all’incontro – moderati dall’assessore ai Servizi sociali Pino Russo – il sindaco di San Basile, Vincenzo Tamburi, e di Civita, Alessandro Tocci, comuni aderenti allo Sprar. Inoltre, interverranno il vescovo della Diocesi di Cassano all’Ionio, monsignor Francesco Savino, e Mariannunziata Longo, presidente Volontà Solidale/CSV Cosenza.

Federica Grisolia

Condividilo Subito
Exit mobile version