Si è insediato stamani (martedì) a Palazzo di Città il neo eletto sindaco di Cassano allo Ionio Giovanni Papasso. Mimmo Lione, sindaco facenti funzioni, nonché candidato a sindaco di centrodestra sconfitto al ballottaggio, nel consegnare la fascia e la documentazione di rito, ha stretto la mano al neo sindaco Papasso e gli ha augurato buon lavoro per i prossimi cinque anni ed un in bocca al lupo. Gianni Papasso, emozionato e sostenuto dall’affetto della gente accorso numerosa anche stamani per il suo insediamento ha preso formale possesso della carica di primo cittadino ringraziando Lione: “A nome della città di Cassano io ti ringrazio per il tuo operato in questi quasi tre mesi di sindaco facenti funzioni – ha esordito – Cassano ha bisogno dell’impegno di tutti. Quello di ieri è stato un voto per il cambiamento, per i giovani ed i nuovi talenti a che da oggi in poi vengano coinvolti nella vita della città. Sento forte sulle spalle questo gravoso peso ma Cassano vive una situazione di grande emergenza e non possiamo perdere tempo, dobbiamo subito trovare le soluzioni giuste. Spero che questo mio nuovo ruolo al servizio della città – ha concluso Papasso – sia esaltante, spero di essere all’altezza del compito”. Il socialista Gianni Papasso si è dunque insediato, in attesa della proclamazione dei consiglieri eletti in consiglio comunale, che dovrebbe avvenire entro la mattinata di domani, da parte della Commissione elettorale.
Ma quella di Papasso è una “vittoria mutilata” in quanto, da ciò che conferma anche il Ministero degli Interni, il nuovo primo cittadino sarà a capo di un Consiglio comunale che vede dieci consiglieri assegnati al centrodestra (Luciano Gaetani, Gianluca Gallo, Elda Cosenza, Mario Guaragna, Giuseppe Azzolino per l’Udc; Giuseppe Cerchiara e Vincenzo Pricoli per il Pdl; Fausto Corrado per la lista “Stabilità”; Luigi Cosenza per la lista “Buongoverno” oltre a Mimmo Lione per l’Udc) e sette per il centrosinistra di Papasso, che oltre al primo cittadino vedrà seduti al suo fianco: Stefano Petrosino e Lino Notaristefano per il Psi; Salvatore Tricoci per il Pd; Luigi Garofalo per il Psdi; Francesco Praino per la lista “Per Amore di Cassano” e Francesco La Regina per Sel. Una situazione alquanto delicata che sicuramente alimenterà il dibattito politico dei prossimi giorni nella “Città delle Terme”.
Vincenzo La Camera