Rossano. Soluzione tampone per la SP188, in arrivo percorso alternativo
Si arriverà a un percorso alternativo per ovviare alla chiusura, a Rossano, della strada Provinciale 188, inagibile dallo scorso novembre a causa di un grave cedimento strutturale. La nuova bretella stradale avrà dimensioni idonee che consentiranno il transito, a doppio senso, anche ai mezzi pesanti e ai pullman di lunghezza non superiore ai 15 metri. Si tratta di un intervento d’urgenza che sarà realizzato dalla Provincia (mentre il Comune si dovrà far carico dell’acquisizione delle aree private su cui è previsto il passaggio della strada e dell’installazione dell’impianto semaforico), con un investimento di circa 70mila euro, per far fronte alle gravi criticità scaturite in seguito alla chiusura dell’arteria che collega lo scalo alla zona alta del centro storico. La decisione è stata presa durante il vertice operativo (nella foto un momento dell’incontro ndr), convocato dal commissario straordinario Aldo Lombardo, che si è tenuto martedì sedici febbraio nel palazzo di città e al quale, oltre al viceprefetto, hanno preso parte il segretario generale dell’ente, Nicola Middonno, il dirigente del settore lavori pubblici, Vincenzo Di Salvo, e una delegazione tecnica del dipartimento viabilità e manutenzione della Provincia di Cosenza guidata dal dirigente Francesco Basta.
«Sarà un percorso alternativo – ha spiegato Lombardi – ma che comunque permetterà il transito ai mezzi pesanti e ai pullman. Abbiamo trovato grande disponibilità nella Provincia e particolarmente nel dirigente Basta che, nonostante il momento di grave difficoltà di cassa comune a tutti gli enti pubblici, ha trovato le risorse necessarie per la realizzazione di un’opera che, seppur risolutiva, rimane temporanea. Pertanto – ha aggiunto il Commissario – pur condividendo le giuste rimostranze delle ultime settimane e considerato che si è giunti alla soluzione migliore da poter attuare nell’immediato, invito i cittadini a voler far rientrare tutte le azioni di protesta in atto». Nel dettaglio, la sede stradale temporanea sarà larga all’incirca sei metri. Sarà realizzata sull’area presente a lato della galleria paramassi pericolante e avrà uno sbocco sull’intersezione con la ex Statale 177 e l’altro sbocco nello spazio di luce che separa la stessa paramassi dal tunnel di Santa Chiara.
Flavio Stasi, leader della lista civica #Rossanopulita e tra i fautori della protesta per la riapertura della SP188, ha sottolineato che «la realizzazione della strada alternativa non basta. Se oggi la SP 188 è chiusa, lo si deve alla totale responsabilità della Provincia di Cosenza che negli ultimi decenni non ha effettuato alcun intervento di manutenzione ordinaria come imposto dalle proprie funzioni. Indi per cui qualsiasi soluzione proposta deve rispondere alle esigenze della città e non servire di rimandare i problemi causati dalla inettitudine delle istituzioni».
Pasqualino Bruno