La chiusura del tribunale di Rossano ha creato non pochi disagi al territorio. Nel tempo si sono susseguite numerose manifestazioni e prese di posizioni forti per scongiurare l’ennesimo scippo ai danni del comprensorio, ma i risultati sono sotto gli occhi di tutti. Dalla necessità di accertare le verità riguardo la chiusura del Tribunale di Rossano e di dare risalto al grave sopruso di Stato che il territorio ha subito, sta per nascere il Gruppo d’Azione per la Verità, un’organismo trasversale che preannuncia una serie di iniziative volte a far luce su questa vicenda.
Già nei prossimi giorni, infatti, si darà il via all’iter per la costituzione formale del Gruppo e per il 27 Febbraio, presso la Delegazione Municipale della Città Bizantina, é previsto l’incontro, al quale sono stati invitati i sindaci, i rappresentanti politici provinciali e regionali, e le rappresentanze sindacali e associazionistiche, per avviare la fase operativa. L’idea é di organizzare un presidio di protesta a Roma, perché vengano date delle risposte sul silenzio dello Stato a fronte di denunce gravi, sulle mancate risposte alle interrogazioni parlamentari sul “Caso Rossano”, sul perché non sia stata istituita una commissione d’inchiesta, ma soprattutto sulle inquietanti ipotesi di “carte false” per giustificare la chiusura del Tribunale.
Giovanni Pirillo