Corigliano. Trasporto studenti disabili, Comune al Preside: «È competenza della Regione»
L'Ente si difende dall'atto di diffida del dirigente scolastico
Sale il livello di tensione, a Corigliano, in merito alla sospensione del trasporto scolastico degli studenti diversamente abili delle scuole superiori. Il Comune, infatti, si è opposto all’atto di diffida dal dirigente scolastico Pietro Maradei. L’esecutivo Geraci ha ribadito che «il servizio è stato sospeso, non per volontà o responsabilità del Comune, ma per il passaggio di competenze dalla Provincia alla Regione», etichettando l’azione del dirigente scolastico come un tentativo di «denigrare l’operato dell’amministrazione comunale e strumentalizzare la vicenda».
«Il Comune – si legge nella risposta del Comune a Maradei – è avulso da ogni ipotesi diretta o indiretta di responsabilità a riguardo. La diffida, per tanto, appare del tutto gratuita, inconcludente e provoca un danno d’immagine per le evidenti rappresentazioni contorte circa la fattispecie oggettiva e non in linea con le norme vigenti a riguardo. Se atti di diffida o altre recriminazioni devono porsi, le stesse sicuramente vanno imputate alla competenza della Regione Calabria e non sicuramente al comune di Corigliano. Per rigore di completezza – si chiude la missiva – si rimarca che le attività svolte dall’Ente sono state innumerevoli e alle quali, per come detto, nessun riscontro ad oggi è stato dato».
Pasqualino Bruno