«Contro la moderna deriva dei valori che ha prodotto il disastro antropologico e, di conseguenza, il disastro ecologico, è necessario fermarsi a riflettere sull’essenza vera della vita e, seguendo l’invito di Papa Francesco, ponendo al centro della propria esistenza la Misericordia di Dio». E’ questo il messaggio lanciato dal Vescovo della Diocesi Mons. Francesco Savino nel corso della sua relazione tenuta all’interno del 3° Convegno Diocesano della Divina Misericordia organizzato a Trebisacce nella giornata di ieri dall’omonimo Movimento Apostolico presieduto da Teresa Aloise.
Il salone del Miramare Palace Hotel, che ha ospitato il Convegno per l’intera giornata di sabato era davvero gremito di fedeli di tutta la Diocesi, in rappresentanza di tutte le parrocchie e di movimenti religiosi, di parroci e di religiose, tutti attenti e interessati alle relazioni tenute nel corso della giornata da Padre Michele Vassallo, da don Francesco Broccio e dal Presule Cassanese Savino. Sul Convegno e sul popolo di Dio, aleggiava la grande e carismatica figura di Papa Francesco che il Vescovo Savino ha definito “profetico e mistico”, il quale ha voluto promuovere l’Anno Giubilare della Misericordia per regalare alla Chiesa un “Anno Santo di Misericordia come tempo di grazia, di pace, di conversione e di gioia che coinvolga tutti, piccoli e grandi, vicini e lontani e affratelli tutti gli uomini nella condivisione della sofferenza”.
Pino La Rocca