Meno ansia e stress, due calabresi ambasciatrici nel mondo di yoga della risata

Che ridere fa bene all’anima è noto, ma ora a dimostrarlo è anche una disciplina di yoga. E la Calabria ne è un esempio. Si chiamano Graziella Mazza, di Soveria Mannelli (Cz) e Angelina Pettinato, di Carlopoli (Cz), psicologhe, psicoterapeute, le due ambasciatrici nel mondo di yoga della risata nominate dall’ideatore della metodologia, il medico indiano Madan Kataria. Le due professioniste, impegnate da anni nella formazione e nella prevenzione attraverso la loro associazione Promethes, hanno ricevuto la nomina per il loro impegno nella diffusione della metodologia dello yoga della risata sul territorio calabrese, una forma di yoga che fa uso della risata autoindotta. La risata si sviluppa facilmente in gruppo, quando si combinano insieme contatto visivo, giocosità tipica dell’infanzia ed esercizi appositamente studiati per stimolare il gioco. Secondo i teachers, praticare questa disciplina quotidianamente, per circa 15 minuti, apporta significativi e positivi cambiamenti nella gestione dello stress e dell’ansia, nell’apprendimento, nella performance e nella gestione dei rapporti sociali.
Grazie al lavoro delle due psicologhe Mazza e Pettinato, la metodologia è entrata ufficialmente nella Formazione Ministeriale, nei master di specializzazione e nei perfezionamenti psico-pedagogici post-lauream ed al fine di fornire ai professionisti uno strumento semplice ed efficace da usare nel campo dell’educazione e del mondo lavorativo. L’obiettivo è quello di «sviluppare un atteggiamento nei confronti della realtà positivo e ironico».
Federica Grisolia