Sit-in, stamani (giovedì), di avvocati, sindaci, sindacati, associazioni, movimenti spontanei, precari della giustizia e semplici cittadini dell’intera fascia jonica cosentina che, dinanzi al CSM (Consiglio Superiore Magistratura) in Piazza Indipendenza a Roma, hanno protestato, civilmente, per chiedere la verità in merito alla chiusura del Tribunale di Rossano. I tanti manifestanti, oltre ad essere stati ascoltati dal senatore Maurizio Gasparri (nella foto in basso), hanno documentato, con carte ed un ricco reportage fotografico, i numerosi e gravi disagi derivanti dall’accorpamento al Tribunale di Castrovillari e, allo stesso tempo, hanno rivendicato, a gran voce, il diritto alla giustizia in un’area difficile in cui si registrano dati allarmanti.
I rappresentanti del Consiglio Superiore della Magistratura hanno accolto l’istanza di far luce sulla vicenda ed hanno chiesto di ricevere tutta la documentazione, con le diverse denunce presentate sulla chiusura del Tribunale di Rossano, garantendo che verificheranno la validità della procedura. I manifestanti, oltre a tutti gli abitanti dell’intera fascia jonica cosentina, chiedono la riapertura del Tribunale in modo tale da continuare a garantire giustizia e sicurezza nella Sibaritide.
Antonio Le Fosse