Anticamente rappresentava un rito propiziatorio per il buon raccolto. Negli anni è venuto meno questo motivo ma è rimasta viva la tradizione di festeggiarlo per motivi ludici e di turismo. Secondo l’autore: «Con la mostra “Sotto la maschera” ho cercato di fare il punto sul Carnevale tradizionale di Alessandria del Carretto. Anche se non esiste più l’ansia del buon raccolto e non sussiste più il Carnevale come rito propiziatorio».
Cosa c’è sotto la maschera? Qual è l’identità che si nasconde e quale quella che si vuole indossare? Che origini ha l’esigenza di ricorrere ad un mascheramento collettivo e cosa rappresenta oggi questo rito? La mostra fotografica di Francesco Delia pone questi e tanti altri interrogativi. Il suo è un vero e proprio reportage fotografico con un taglio decisamente antropologico.
Rosanna Angiulli