Nei giorni scorsi il sindaco di Longobucco ha ricevuto due lettere minatorie con minacce di morte. Le buste recapitate al primo cittadino del piccolo comune silano non recavano nessun mittente sulla busta, tant’è che Stasi le ha direttamente consegnate ai Carabinieri che le hanno aperte per verificarne il contenuto. Le lettere sono pervenute al sindaco lunedì e martedì. Il sindaco sarebbe stato insospettito da frasi minatorie anche sulle buste, ecco perché probabilmente ha deciso di rivolgersi direttamente alla Caserma.
«Nessuna intimidazione – dichiara Stasi – potrà fermare l’azione amministrativa dell’Esecutivo che ho l’onore e l’onere di guidare. Spiace solo constatare – continua – che il clima che si respira, anche se si tratta di episodi isolati, è di tensione. L’invito, in generale, è a moderare i toni del dibattito politico». Non è la prima volta che un sindaco del comprensorio riceve simili minacce. Stasi ha dato notizia di quanto gli era capitato nel corso del Consiglio Comunale.
v.l.c.