Archiviata la festa del “Biondo Tardivo” il sindaco di Trebisacce, Franco Mundo, nel rispondere per le rime a quanti l’hanno definita un “flop”, ha provato ad archiviare le polemiche sostenendo che comunque l’esecutivo comunale,nell’organizzare questo evento giunto alla sua IV edizione, è comunque riuscito ad aprire un importante “focus” su un prodotto “di nicchia” che va accompagnato da una campagna di marketing per riportarlo ai fasti di un tempo.
Detto questo il primo cittadino ha aggiunto di ritenere “i giardini” una grande risorsa tanto da aver impegnato non poche risorse per promuovere il prodotto sul mercato e favorire le attività collaterali in chiave economica, lavorativa e turistica. Proprio per questo – ha aggiunto- in questi ultimi anni è stato prodotto uno sforzo non indifferente per combattere nell’area delle “vigne” l’abusivismo edilizio e che anche nel nuovo piano regolatore è prevista un’attenzione particolare a quell’area che si concretizzerà con l’adozione di un piano particolareggiato.
«Nel nuovo PSC – ha assicurato il capo dell’esecutivo – sarà prevista anche una premialità per coloro che sostituiranno le vecchie piante con nuove e la stessa festa del Biondo Tardivo inventata dall’amministrazione comunale mira proprio a sensibilizzare ulteriormente i “vignaruli” e far loro comprendere che sono titolari di una grande opportunità. Purtroppo però, – ha concluso – qualcuno ancora una volta, non conoscendo i fatti e mistificando la realtà, pur di apparire, non lesina valutazioni e critiche fuori luogo».
Pino la Rocca