Per far fronte all’ultimo sbarco di migranti disperati provenienti dall’Africa, il sindaco del Comune di Corigliano di concerto con la Prefettura di Cosenza ha allestito un centro di accoglienza di emergenza presso il palazzetto dello Sport di contrada Brillia. Sono sbarcati al porto circa 400 migranti di cui una sessantina di minori non accompagnati. La metà dei quali è ancora senza una sistemazione.
In generale, un centinaio di profughi sono rimati in Calabria, gli altri hanno risalito lo Stivale. Per i minori, invece, è stato necessario allestire con brande, lenzuola e coperte il Palazzetto dello Sport. La Caritas ed altre associazioni coordinate dal sindaco Geraci e dall’assessore Chiurco si stanno occupando dell’assistenza di questi ragazzi. Il sindaco Geraci, di fronte all’eccezionalità di questo flusso migratorio clandestino, lamenta l’impossibilità di un comune come Corigliano a fronteggiare il fenomeno, «con il rischio di mandare all’aria la tenuta stessa delle nostre istituzioni».
Vincenzo La Camera