Castrovillari promosso in Serie D. Scoppia la festa in città (VIDEO)
Il presidente Di Dieco lo aveva promesso già alla presentazione della squadra a fine agosto al castello aregonese, ma dopo l’inizio difficile pochi ci credevano. Invece il Castrovillari ha saputo cambiare marcia, risalire ed agguantare quella finale play off che ieri ha concesso alla squadra e alla città di tornare nella categoria che meritano: la Serie D. Dopo la facile vittoria dell’andata in Sicilia, Castrovillari ha atteso in fermento il ritorno in casa. Ma ieri pomeriggio in un “Mimmo Rende” gremito (circa 2000 spettatori), dopo il primo tempo, un brivido lungo la schiena ha attraversato tutti i tifosi presenti allo stadio che si trovano ad un passo dalla beffa: Castrovillari sotto 0-2 e con un uomo in meno. Proprio questo clima di festa, di euforia probabilmente ha fatto entrare in campo ieri pomeriggio i giocatori di casa un po’ “molli”.
Ma la classica strigliata negli spogliatoi ha dato i suoi frutti cosicché i ragazzi di mister Viola si riprendono la partita recuperando le reti di Bruni e Montalbano (rig,) che avevano fatto sognare per un attimo i 150 supporters giunti da San Cataldo (Caltanissetta). D’Angelo dopo due minuti dall’inizio della ripresa segna il gol della tranquillità e alla mezz’ora Perri mette la parola fine alla gara. Al triplice fischio di Del Rio da Reggio Emilia (il figlio dell’attuale ministro dei Trasporti) scoppia la festa in campo, sugli spalti e poco dopo nel centro cittadino dove giocatori e dirigenti sfilano tra la folla in festa su un camion rossonero. Il Castrovillari dopo dieci anni è tornato nel calcio che conta.
Castrovillari: Panuccio, Perri, Gambi, Leta, D’Angelo, Miceli, De Angelis (Nigro), Vitale, Opoku (Lupacchio), Musacco, De Simone (Saccà). A disp.: Voce, Lombardi, De Marco, Micieli. All: Viola.
Santacataldese: Dolenti, Lo Grasso (Albino), Di Marco D., Fragapani (Alù), Di Marco S., Bello, Bruni, Maniscaldo, Montalbano, Scillufo S.(Herrera), Prezzabile A. A disp.: Lacagnina, Galletti, Martorana. Allenatore: Marcenò.
Vincenzo La Camera