Il presidente Di Dieco lo aveva promesso già alla presentazione della squadra a fine agosto al castello aregonese, ma dopo l’inizio difficile pochi ci credevano. Invece il Castrovillari ha saputo cambiare marcia, risalire ed agguantare quella finale play off che ieri ha concesso alla squadra e alla città di tornare nella categoria che meritano: la Serie D. Dopo la facile vittoria dell’andata in Sicilia, Castrovillari ha atteso in fermento il ritorno in casa. Ma ieri pomeriggio in un “Mimmo Rende” gremito (circa 2000 spettatori), dopo il primo tempo, un brivido lungo la schiena ha attraversato tutti i tifosi presenti allo stadio che si trovano ad un passo dalla beffa: Castrovillari sotto 0-2 e con un uomo in meno. Proprio questo clima di festa, di euforia probabilmente ha fatto entrare in campo ieri pomeriggio i giocatori di casa un po’ “molli”.
Castrovillari: Panuccio, Perri, Gambi, Leta, D’Angelo, Miceli, De Angelis (Nigro), Vitale, Opoku (Lupacchio), Musacco, De Simone (Saccà). A disp.: Voce, Lombardi, De Marco, Micieli. All: Viola.
Santacataldese: Dolenti, Lo Grasso (Albino), Di Marco D., Fragapani (Alù), Di Marco S., Bello, Bruni, Maniscaldo, Montalbano, Scillufo S.(Herrera), Prezzabile A. A disp.: Lacagnina, Galletti, Martorana. Allenatore: Marcenò.
Vincenzo La Camera