Site icon Paese24.it

Trebisacce, riapertura Pronto Soccorso in estate? «Cittadini presi in giro da Istituzioni»

Nonostante gli impegni solennemente e reiteratamente assunti sia dalla politica che dai vertici dell’azienda sanitaria provinciale, nella situazione della sanità dell’Alto Jonio ed in particolare nelle situazioni di emergenza-urgenza permane una situazione di stallo grave e non più sopportabile. A prendere ancora una volta posizione, attraverso una lettera indirizzata al sindaco Franco Mundo, a Franco Pacenza quale consulente del Governatore Oliverio per la sanità regionale, allo stesso presidente Oliverio e al Direttore Generale Raffaele Mauro, è il presidente del consiglio comunale e Delegato alla Sanità di Trebisacce, Saverio La Regina.

«Il Commissario ad acta per il Piano di Rientro in Calabria ing. Massimo Scura, – ha scritto Saverio La Regina – con il Decreto n° 30 del marzo 2016, anche in ossequio all’analoga Sentenza del Consiglio di Stato, ha disposto il reinserimento del “Chidichimo” nella rete ospedaliera della Calabria e l’istituzione, nella cittadina jonica, di un “ospedale di zona disagiata” dotato di servizi e della pianta organica stabilita dallo stesso Decreto, ma ad oggi, nonostante siano trascorsi circa quattro mesi, al Decreto non è stata data alcuna attuazione». In realtà sia il Direttore Generale Mauro che il direttore sanitario dell’ospedale-spoke di Castrovillari Salvatore De Paola, a seguito di altrettanti sopralluoghi presso il “Chidichimo” avevano garantito che, nelle more che si proceda al ripristino delle sale operatorie per consentire la riapertura dei reparti e dei servizi previsti, si sarebbe provveduto, prima della stagione estiva, all’immediata riapertura del Pronto Soccorso o, quantomeno, al rafforzamento dell’attuale Punto di Primo Intervento. Neanche questo però, nonostante la stagione e stiva ormai sia in corso, è stato finora eseguito.

«Chiedo pertanto  – ha concluso il dottor Saverio La Regina (nella foto)di attivare, attraverso gli organismi preposti, tutte le iniziative possibili dirette ad avviare con urgenza le attività di Pronto Soccorso, la degenza di Medicina ed i servizi annessi e connessi. Tale provvedimento – ha aggiunto Saverio La Regina – si rende necessario ed urgente al fine di dare le adeguate risposte alle necessità dei cittadini dell’Alto Jonio e dei turisti e, soprattutto, per far fronte alle emergenze-urgenze connesse all’aumento stagionale della popolazione residente. Ulteriori ritardi – ha concluso in modo perentorio Saverio La Regina – non sono più accettabili e l’omissione e/o il grave ritardo verrebbero percepiti dai cittadini come un’altra presa in giro, che creerebbe ulteriore discredito verso la politica e verso le Istituzioni».

Pino La Rocca

Condividilo Subito
Exit mobile version