Madre Teresa Santa, Vangelo letto da diacono di Lungro
Redazione Paese24.it
Un pezzo di Calabria in piazza San Pietro, oggi (domenica 4 settembre) per la canonizzazione di Madre Teresa di Calcutta. E’ stato Nicola Corduano (nella foto a sinistra), diacono dell’Eparchia di Lungro residente a Roma, dottore in Diritto canonico orientale, a leggere,durante la solenne funzione presieduta da Papa Francesco, il Vangelo in greco, lingua «simbolo della spiritualità orientale» e della dimensione universale della santità della piccola grande suora con il sari bianco bordato di azzurro.
«Oggi – ha detto il Papa nella messa di canonizzazione – consegno questa emblematica figura di donna e di consacrata a tutto il mondo del volontariato: lei sia il vostro modello di santità». «Questa instancabile operatrice di misericordia ci aiuti a capire sempre più che l’unico nostro criterio di azione è l’amore gratuito, libero da ogni ideologia e da ogni vincolo e riversato verso tutti senza distinzione di lingua, cultura, razza o religione, che porta speranza a umanità sfiduciata».
Federica Grisolia
Santa Madre Teresa di Calcutta, al secolo Anjezë Gonxhe Bojaxhiu (pron. [aˈɲɛzə ˈɡɔndʒɛ bɔjaˈdʒiu]; Skopje, 26 agosto 1910 – Calcutta, 5 settembre 1997), è stata una religiosa albanese alla nascita, poi naturalizzata indiana, di fede cattolica, fondatrice della congregazione religiosa delle Missionarie della carità. Il suo lavoro instancabile tra le vittime della povertà di Calcutta l’ha resa una delle persone più famose al mondo. Ha ricevuto il Premio Nobel per la Pace nel 1979 e il 19 ottobre 2003 è stata proclamata beata da papa Giovanni Paolo II. È stata proclamata santa il 4 settembre 2016 da papa Francesco.