Castrovillari in piazza per difendere l’Ospedale. Venerdì 14 ottobre, alle ore 19, dal piazzale del nosocomio partirà una fiaccolata organizzata dalle sei associazioni aderenti al “Comitato territoriale per la tutela della salute e dell’Ospedale di Castrovillari” (AFD, AVIS, AVO, Medici Cattolici, Non Più Soli, Solidarietà e Partecipazione). Il corteo, illuminato dalle candele (senza alcun simbolo) che ciascun cittadino dovrà portare, si dirigerà poi alla volta del Palazzo di Città, passando per via Roma e terminerà con l’intervento di un rappresentante delle associazioni che spiegherà i motivi dell’iniziativa e illustrerà le richieste che saranno sottoposte ai vertici delle Istituzioni sanitarie.
Un’iniziativa che si rende necessaria date le «le criticità gravi, continue, incalzanti, che stanno portando l’Ospedale di Castrovillari al collasso, sempre lodato da politici e governanti, eppure sempre più depauperato di risorse e personale». «La conta dei reparti chiusi o ridimensionati o declassati in questi ultimi anni – si legge in una nota – è impressionante: Gastroenterologia, Otorino, Oncologia, Ortopedia, Trasfusione, Medicina, Laboratorio Analisi. E adesso, a rischio non è solo la Chirurgia, ma anche l’Ostetricia (anche qui medici in prossimo pensionamento e ostetriche in numero insufficiente), l’Oculistica, la Reumatologia. Restando sempre in attesa di una Emodinamica funzionante 24 ore al giorno, di un Pronto Soccorso rapido ed efficiente e di sale operatorie troppe volte inaugurate e ancora mai attivate».
Federica Grisolia