Restano purtroppo gravi le condizioni di P. A. 64 anni di Trebisacce rimasto vittima di un grave incidente stradale verificatosi ieri mattina (giovedì) nel centro abitato di Villapiana Lido. Nello scontro tra due auto, una Fiat Panda e una Ford Focus, ha avuto la peggio il povero P. A. già funzionario dell’ex Comunità Montana dell’Alto Jonio. A causa delle condizioni apparse subito gravi è stato prima soccorso dai sanitari del 118 di Trebisacce e poi trasferito con l’eli-soccorso, in codice rosso, presso il Reparto di Rianimazione di Cosenza dove è tuttora ricoverato in prognosi riservata.
Incolume il conducente della Ford Focus, L. U., 60 anni, di Villapiana che, non avendo riportato danni gravi, ha rinunciato perfino al trasferimento in ospedale. Il grave incidente, la cui dinamica è tuttora al vaglio dei Carabinieri di Villapiana, si è verificato intorno alle 9 all’incrocio tra via Milite Ignoto e via Fonte Grande nei pressi della vecchia Ss 106. La gravità delle conseguenze per il cittadino trebisaccese deriverebbero dal fatto che la Ford Focus ha impattato con violenza contro la fiancata laterale sinistra della Panda, proprio dal lato dello sportello del guidatore che, a causa della violenta collisione, è stato sbalzato sul sedile posteriore dove i medici lo hanno trovato riverso, privo di conoscenza, con le gambe incastrate sotto il volante, con una vasta ferita alla fronte.
Le sue condizioni sono apparse subito gravi tanto che i sanitari, d’intesa con al Centrale Operativa del 118, hanno fatto arrivare sul posto l’eli-ambulanza i cui sanitari, dopo averlo sedato, stabilizzato e intubato, lo hanno trasferito presso l’ospedale dell’Annunziata di Cosenza. Sul posto, oltre ai Carabinieri di Villapiana al comando del Maresciallo Luigi Potenza, al 118 di Trebisacce e agli uomini della Misericordia di Trebisacce che collaborano con il 118, sono arrivati i Vigili del Fuoco di Castrovillari che hanno provveduto alla rimozione dei mezzi e alla messa in sicurezza della circolazione. La notizia dell’incidente e delle gravi conseguenze subite da P. A., le cui condizioni restano tuttora molto gravi a causa soprattutto di fratture scomposte alla spina dorsale, si è subito diffusa a Trebisacce ed ha suscitato scalpore e apprensione perché trattasi di persona molto conosciuta e stimata.
Pino La Rocca