Trebisacce, vandali imbrattano lungomare e un gruppo di ragazzi lo ripulisce
Quando i giovani sono d’esempio anche agli adulti. Un gruppo di ragazzi, di amici, non hanno resistito nel vedere alcuni gradoni sul lungomare di Trebisacce, utilizzati magari per lunghe chiacchierate accompagnate da una birra, imbrattati dai soliti vandali che restano quasi sempre impuniti. Ed è così che con un veloce passaparola si sono radunati, si sono riforniti di ciò che occorreva e dopo aver fatto un sopralluogo si sono ritrovati domenica sera, dopo cena, per ripulire lo scempio (nella foto).
«L’abbiamo fatto spontaneamente, solo per amore del paese e per sensibilizzare tutti, da grandi a piccini al buon uso delle cose pubbliche, null’altro – ci raccontano -. Non ci aspettavamo una così tanta partecipazione, perchè molti dei ragazzi passavano di lì per caso e si sono fermati a darci una mano».
I gradoni erano imbrattati con scritte e con un fastidioso liquido oleoso, di quello che rilascia la schiuma delle bombolette spray. Il nobile gesto di cittadinanza attiva, metaforicamente, come hanno “rivendicato” gli stessi giovani autori vuole essere un segnale per dimostrare che le risorse giovani a Trebisacce, come in tutti i paesi, ci sono e chiedono a gran voce un’opportunità. Perchè Trebisacce, come usano ripetere nelle loro discussioni, «non è un paese per vecchi». Dove la vecchiaia non è assolutamente quella anagrafica, ma quella mentale.