Amministrative di primavera: nasce il Movimento Civico “Trebisacce Ideale” fondato da Loredana Latronico e coordinato da Giovanni Braile iscritto al Movimento 5Stelle. Del nuovo movimento civico, presentato ufficialmente sabato sera nella propria sede di piazza Copernico e che da quanto ha sostenuto la sua fondatrice Loredana Latronico intende affrontare con determinazione le prossime elezioni amministrative impegnandosi per dare attuazione a un cambiamento della cittadina di Trebisacce, fanno parte altri gruppi quali: “Trebisacce Futuro” rappresentato dal presidente Pino Sposato, “Lavoro e Sviluppo” rappresentato da Annamaria Gatto, “l’Italia del Meridione” rappresentato da Lucia Tucci ed ha accolto l’adesione del “gruppo cittadino” guidato da Remo Spatola componente del Direttivo Provinciale e del Direttivo Cittadino del PD.
Nel corso della presentazione del progetto politico, dopo l’introduzione di Giovanni Braile e l’intervento del presidente Pino Sposato che ha detto di voler continuare a coltivare insieme ai giovani il sogno di veder rifiorire Trebisacce, hanno preso la parola i rappresentanti dei vari gruppi i quali hanno esplicitato le ragioni della loro partecipazione a “Trebisacce Ideale” delineando un breve “identikit” del proprio gruppo. «La nostra – ha dichiarato Spatola – è una proposta alternativa a chi si sente “proprietario” del Comune. Intendiamo favorire il confronto e la partecipazione di tutti, sia prima che dopo il voto».
Dopo l’intervento di Spatola, è toccato a Loredana Latronico delineare il progetto e gli obiettivi del Movimento. «Trebisacce Ideale” – ha esordito la Latronico – è un’incubatrice di capitale umano, un nuovo racconto della politica trebisaccese che, secondo una logica di condivisione e democrazia e senza alcun pregiudizio, unitamente alle altre forze civiche e movimenti politici, vuole cambiare lo stato attuale delle cose. Il nostro movimento – ha aggiunto – è dei cittadini che vogliono una Trebisacce Ideale, è perciò l’amplificatore della voce del popolo, aperto a chiunque si riconosca negli obiettivi di cambiamento e di nuova amministrazione. Al suo interno – ha concluso la Latronico – non ha candidati a sindaco precostituiti, né candidati al consiglio comunale in quanto la scelta del candidato-sindaco e della lista avverrà a tempo debito e in condivisione e comunque secondo un sistema il più democratico possibile».
Pino La Rocca