Rocca Imperiale. Accordo tra Calabria e Basilicata, in arrivo più acqua per l’agricoltura

Grazie alla cooperazione instaurata dai due governi regionali di Basilicata e Calabria, sono in arrivo dalla diga di Monte Cutugno di Senise (nella foto), in Basilicata, altri 4milioni di metri cubi di acqua a scopo irriguo che saranno vera manna dal cielo per la piana di Rocca Imperiale dove si pratica da anni agricoltura intensiva e che negli ultimi anni è stata in buona parte convertita alla coltura del limone IGP. E così la piccola regione Basilicata si conferma prodiga di acqua a scopo potabile e irriguo dissetando in larga misura l’arsa regione Puglia mediante l’Acquedotto Pugliese (si chiama Pugliese ma nasce in Basilicata) e le zone limitrofe dell’Alto Jonio cosentino mediante la grande condotta del Sinni che fornisce acqua a scopo irriguo a tutti i paesi dell’Alto Jonio fino a Trebisacce e acqua potabile, mediante l’impianto di potabilizzazione, ai comuni di Rocca Imperiale e Montegiordano.
Grazie al protocollo sottoscritto dal presidente Pittella (Basilicata) e dal presidente Oliverio (Calabria) alla presenza del ministro dell’Agricoltura Martina (nella foto) nelle vesti di notaio, alla già cospicua dotazione idrica proveniente dalla Basilicata si aggiungeranno altri 4milioni di metri cubi di acqua a scopo irriguo che si sommano agli otto milioni di metri cubi l’anno già erogati dal bacino lucano. L’accordo sarà operativo già da aprile 2017 allorquando, completata “la traversa” del fiume Sarmento, potrà essere utilizzata per la stagione irrigua che va da aprile a ottobre 2017.
Pino La Rocca