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Castrovillari. Giornata della Memoria, gli eventi per non dimenticare

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in foto (il primo a sinistra) Antonio La Banca deportato a Dachau – su concessione del figlio Gennaro La Banca

Anche quest’anno le associazioni culturali Mystica Calabria e Khoreia 2000, con il patrocinio del Comune di Castrovillari, hanno organizzato il concorso artistico-letterario “Sul fondo”. Per non dimenticare la Shoah”, riservato alle scuole di ogni ordine e grado e agli artisti del territorio. Giunto alla seconda edizione, il concorso verrà inserito nell’ambito delle iniziative organizzate in occasione della “Giornata della Memoria”, curate dalle suddette associazioni con il contributo della Biblioteca Civica “U. Caldora” di Castrovillari.

Si inizierà il 24 gennaio, alle ore 16.30, proprio presso la Biblioteca “Caldora”, con l’inaugurazione della mostra documentaria “L’uomo dell’orologio”, dedicata al carabiniere Antonio La Banca (su concessione del figlio Gennaro), catturato dai tedeschi il 14 settembre del 1943, deportato prima al campo di concentramento di Mauthausen, quindi prigioniero a Dachau, miracolosamente sopravvissuto all’orrore nazista e liberato il 5 maggio del 1945. Visitabile sarà anche l’esposizione di tutte le opere partecipanti al concorso. Entrambe saranno aperte al pubblico fino al 2 febbraio.

Sempre alla figura di Antonio La Banca, venerdì (27 gennaio), in occasione della Giornata della Memoria, alle ore 17, nella sala dell’associazione “Khoreia 2000”, sarà dedicato un incontro moderato da Ines Ferrante e Angela Micieli, a cura di Francesca Rizzuto e Dora L’Avena, docenti dell’ITIS “Fermi” di Castrovillari, e degli studenti dello stesso Istituto. Relazionerà il prof. Giovanni Brandi Cordasco Salmena (Università di Urbino) sulla figura di Edith Stein con “Il Carmelo di Echt: le basi concettuali della resistenza di Edith Stein al totalitarismo nazista della filiazione ebraica”.

Il 28 gennaio, alle ore 11, è prevista una passeggiata a Morano Calabro, alla scoperta della Via Giudea e della presenza ebraica nel borgo medievale, quindi, alle ore 15, la visita alle ultime quattro sepolture rimaste al Vecchio Cimitero Comunale Ebraico di Tarsia. Il 29 gennaio, alle ore 17, ancora presso la sala di “Khoreia 2000”, ci sarà la cerimonia premiazione del concorso e durante l’evento verrà presentata la performance “Il coraggio di essere”, per la coreografia di Rosy Parrotta.

Redazione

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