Maschere e rovesciamento delle identità. Il volto del Carnevale di Castrovillari
La presentazione del programma sabato 11 febbraio al Circolo Cittadino
E’ stato svelato questa mattina (sabato), nella sala “De Cardona” del Centro Direzionale della BCC Mediocrati di Rende, il manifesto della 59esima edizione del Carnevale di Castrovillari e Festival Internazionale del Folklore, in programma dal 18 al 28 febbraio. Un ragazzo truccato con una maschera sarà il volto della manifestazione. L’immagine, realizzata graficamente da Elmira Boosari e Stefano Ferrante, “vuole riflettere in chiave ironica e dissacratoria, la nostra società in bilico tra tradizione e contemporaneità. Che rappresenti un uomo o una donna poco importa, il Carnevale è, per eccellenza, la festa del ribaltamento dei ruoli e delle identità… Mascherarsi è un atto rituale, individuale e collettivo che permette di abbattere le barriere sociali e ci permette comportamenti non concessi nella vita quotidiana, almeno una volta l’anno, in occasione del Carnevale, ribaltando così i modelli consolidati dell’iconografia popolare, ormai anch’essa contaminata”.
Al tavolo, il presidente della BCC Medio Crati, Nicola Paldino, il vicesindaco di Castrovillari, Francesca Dorato, il presidente della Pro Loco, Eugenio Iannelli, il direttore artistico della Pro Loco, Gerardo Bonifati, il quale ha sottolineato che «la manifestazione viene fatta con un bilancio di circa 60 mila euro. Niente a che vedere con i bilanci dei grandi eventi nazionali».
Il programma ufficiale del Carnevale sarà presentato sabato (11 febbraio), alle ore 11.45, al Circolo Cittadino di Castrovillari. E’ prevista la presenza dell’on. Dorina Bianchi, sottosegretario al Ministero dei Beni e delle Attività culturali e del Turismo.
Redazione