Oriolo, la parrocchia apre allo straniero. Banco Alimentare per immigrati in difficoltà
Un Banco Alimentare per gli stranieri in difficoltà che vivono ad Oriolo. E’ quanto programmato e messo in opera dalla Parrocchia San Giorgio Martire e dal parroco don Nicola De Luca. Settimana per settimana (mercoledì e sabato dalle 17 alle 18) verranno raccolti presso i saloni parrocchiali beni di prima necessità (pasta, riso, latte, olio, scatolame e quant’altro) che verranno poi ridistribuiti, mediante la collaborazione dei giovani del Movimento Apostolico presente ad Oriolo da ben 11 anni, ai numerosi immigrati in difficoltà che ormai fanno parte della comunità oriolese. «Cristo per primo ha insegnato la carità nella logica del dono e della condivisione non solo con i suoi prodigi e segni d’amore ma con il dono della propria vita. La Parrocchia è il luogo privilegiato degli ultimi e dei poveri nessun uomo o donna del nostro tempo, a qualsiasi categoria, ceto sociale e razza appartenga deve sentisi estraneo ad essa», ha commentato don Nicola De Luca entrato da subito in simbiosi con i suoi parrocchiani che sosterranno interamente l’iniziativa del Banco Alimentare.
Vincenzo La Camera