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San Severino Lucano in festa per la Madonna del Pollino. La Vergine sale al monte

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Domani, prima domenica di giugno, la Madonna del Pollino, dopo la celebrazione eucaristica delle ore 6, lascerà la chiesa di San Severino Lucano (Pz) e, in processione, attraversando la frazione di Mezzana, arriverà al Santuario sul monte (dove la prima domenica di luglio si ritrovano migliaia di pellegrini e fedeli per una delle feste più importanti della montagna calabro-lucana). In processione, per la prima volta, il nuovo parroco del paese, don Antonio Zaccara. Qui la statua della Vergine vi rimarrà fino alla seconda domenica di settembre quando, dopo una nottata di festeggiamenti, tra sacro e profano, alle prime luci dell’alba tornerà nella chiesa Madre di San Severino facendo, dunque, il percorso inverso. La festa della Madonna del Pollino attira da sempre tantissimi fedeli anche dall’Alto Jonio cosentino in virtù di un antico legame consolidatosi lungo la via della transumanza.

Il Santuario è un’oasi di spiritualità e tranquillità, incastonato nella catena montuosa del monte Pollino, a 1537 m s.l.m. Sulla sua origine, che si fa risalire ai primi decenni del 1700, nessun documento scritto si ritrova nell’Archivio Parrocchiale di San Severino Lucano, né altrove. La tradizione ha sempre raccontato di un’apparizione della Madonna ad un pastore che, nella montagna di Pollino, conduceva al pascolo il suo gregge. Stupefatto della visione il pastore aveva divulgato la notizia e con il passaparola tutta la popolazione ne era venuta a conoscenza. Una donna di nome Rosa Maria spinta dalla sua fede, lasciato a casa il marito malato, in compagnia di sua cognata Vittoria, si recò sul monte. Dopo essersi dissetate grazie a uno zampillo d’acqua che sgorgava da una grossa pietra a forma di conca videro un’entrata che portava all’interno di una grotta dalla quale si sentirono misteriosamente attratte. Qui trovarono un grosso panno di lana in cui era avvolta una piccola statua della SS. Vergine col Bambino. La signora Rosa Maria, di ritorno a San Severino, trovò il marito completamente guarito. Al racconto della moglie si inginocchiò in mezzo alla casa e fece voto di costruire sul Monte Pollino una cappella in onore della Vergine Maria.

Federica Grisolia

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