Alessandria del Carretto tra i Borghi Autentici d’Italia
Prestigioso traguardo, quello raggiunto dal borgo montano di Alessandria del Carretto, il comune più alto (1.000 metri) del Parco Nazionale del Pollino che, dopo pochi mesi di anticamera è stato inserito a pieno titolo nella Rete BAI (Borghi Autentici d’Italia) e farà compagnia d’ora in poi agli altri tre comuni calabresi, Roseto Capo Spulico (CS), Miglierina (CZ) e Melissa (KR).
La bella notizia, arrivata da Biccari (FG) un piccolo borgo medievale incastonato tra le propaggini del subappennino dauno che dall’alto dei suoi 700 m. è il più alto dell’intera Puglia e dove nel fine settimana si è svolta la Festa Nazionale dei Borghi Autentici d’Italia, premia la determinazione e la tenacia dell’associazione “APS Vacanzieri insieme attraverso l’Italia” il cui fondatore e presidente Vincenzo Arvia ne ha fatto subito rimbalzare la lieta novella ed esalta nello stesso tempo la lungimiranza degli amministratori locali guidati dal sindaco Vincenzo Gaudio. L’annuncio dell’importante riconoscimento è stato dato dal presidente della Rete BAI italiana Ivan Stomeo sindaco di Melpignano (LE), di recente nominato nuovo delegato nazionale dell’ANCI per i temi “Energia e Rifiuti” che, per la cronaca, è stato anche ospite ad Alessandria del Carretto.
«La nostra associazione – ha scritto da Biccari il professor Arvia – esprime grande compiacimento per il traguardo raggiunto e ringrazia quanti, a vario titolo, hanno contribuito a far vincere questa scommessa alla comunità alessandrina». Il primo messaggio di congratulazioni è arrivato dal sindaco di Roseto Capo Spulico, Rosanna Mazzia, che ha guidato la delegazione rosetana a Biccari: «L’azione di forte attenzione all’ambiente e alle tradizioni che, da sempre, esprimi nelle tue iniziative e la sensibilità con cui l’amministrazione comunale di Alessandria del Carretto guidata dall’amico Vincenzo Gaudio, – ha scritto la Mazzia – ha colto l’importanza di entrare a far parte del BAI. Esso rappresenta – ha aggiunto la Mazzia – il primo importante passo per intraprendere un cammino nuovo e diverso per lo sviluppo del nostro territorio. Ora bisogna andare avanti per cogliere tutte le opportunità di questa lungimirante scelta».
Pino La Rocca
Solo la tradizilnnale festa della pita meritava questo riconoscimento. Congratulazioni.
Alessandria del Carretto è un paese stupendo e gli “Alessandrini” sono meravigliosi.Bastavano solo queste due qualità per inserire il piccolo centro tra i Borghi Autentici D’Italia.Complimenti.