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Amendolara. Analisi segnalano inquinamento tratto di mare. Cittadini e turisti chiedono chiarezza

Amendolara. Analisi segnalano inquinamento tratto di mare. Cittadini e turisti chiedono chiarezza
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Mare dell’Alto Jonio da bere? Probabilmente ancora si, ma forse non più come una volta. Anche alla luce di qualche inconveniente che le Amministrazioni Comunali farebbero bene a chiarire. Il dipartimento Arpacal di Cosenza con una nota del 18 agosto ha informato il sindaco del Comune di Amendolara (e nello stesso tempo Regione e Ministero Salute) che «nelle analisi effettuate sul campione di acqua di mare prelevato il 17.08.2017 alla stazione di campionamento denominata “Residence Cala Castello”, è stato rilevato un esito sfavorevole per il parametro microbiologico “Escherichia coli”, con valore superiore a quello imposto dalla normativa vigente: (Escherichia coli: 645UFC/I00 ml (valore limite 500UFC/100ml). Le analisi hanno dato esiti sfavorevoli anche nei comuni di Villapiana, Scalea, Isola Capo Rizzuto (KR), Cutro (KR). Mentre proprio nella tarda mattinata di oggi si apprende che la stessa Arpacal ha rilevato esito sfavorevole anche per le acque di Rocca Imperiale e precisamente presso la stazione di campionamento del “Torrente Canna”, lato Nova Siri (Mt) dove è presente un depuratore.

Nel caso di Amendolara, la qual cosa diffusasi sul web ha preoccupato non poco cittadini e turisti che hanno chiesto al sindaco Ciminelli di fare chiarezza. L’escherichia coli è un batterio negativo che vive nella parte inferiore dell’intestino di animali a sangue caldo, come uccelli e mammiferi, ma anche l’uomo. Le acque in questione hanno subito – secondo Arpacal – una contaminazione fecale, per intenderci. Non è escluso che possa trattarsi di un problema temporaneo dovuto, ad esempio, ad un malfunzionamento della rete fognaria. E comunque in questi casi l’Arpacal non si ferma alle prime analisi, ma provvede ad eseguirne delle altre per verificare se lo stato di inquinamento persiste. In tal caso il sindaco dovrebbe vietare la balneazione del tratto interessato con apposita ordinanza. Le analisi di verifica solitamente avvengono nei giorni immediatamente successivi.Pertanto è molto probabile che già in questa settimana possano giungere in Comune i nuovi risultati.

Intanto sulla vicenda è intervenuta anche la sezione locale di Sinistra Italiana che chiede una maggiore azione informativa da parte del sindaco nei confronti dei cittadini, nel caso specifico per fare chiarezza sulla vicenda. Proprio questa mattina il sindaco Ciminelli ha convocato un incontro con i cittadini per giovedì 23 agosto alle 18,30 in piazza Giovanni XXIII, ad Amendolara centro, dove si discuterà anche sui risultati delle analisi Arpacal.

Vincenzo La Camera

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GIUSEPPE PAGANO
GIUSEPPE PAGANO
7 anni fa

Leggendo l’articolo,immediatamente,almeno per noi residenti,sorge il dubbio sulla locazione della cosiddetta stazione di campionamento “Residence Cala Castello”.La stazione di monitoraggio cade nel comune di Amendolara o in quello di Roseto Capo Spulico?Ciò è molto importante perchè colloca il problema in un luogo ben preciso dei comuni interessati con eventuali responsabilità tecnico-amministrative.Condivido le preoccuoazioni di Sinistra Italiana sulla vicenda e spero,quando prima,che chi di dovere faccia la dovuta chiarezza.