Ha vinto il Sì al referendum consultivo per la fusione dei comuni di Rossano e Corigliano Calabro, che si è svolto ieri (domenica, 22 ottobre). In entrambi i comuni il responso delle urne ha decretato la volontà di unire i due enti per dare vita alla terza città più popolosa della Calabria, dopo Reggio Calabria e Catanzaro. A Rossano hanno votato Sì 12.715 aventi diritto a fronte di 791 No (93,80% contro 5,84). A Corigliano Calabro i 7.674 aventi diritto hanno votato Sì ottenendo una percentuale del 61,36% contro i 4.833 No pari al 38,64%. Per quanto riguarda l’affluenza, 44,70% a Rossano, mentre a Corigliano 33%.
«Il risultato – ha detto il sindaco di Rossano, Stefano Mascaro, schierato per il Sì – conferma che la stragrande maggioranza dei concittadini aveva ed ha voglia di costruire insieme il futuro della città unica e fondare su di essa nuove prospettive per il territorio. Presto incontrerò il sindaco di Corigliano, Giuseppe Geraci, per concordare insieme alla Regione Calabria come continuare a disegnare insieme la nuova città di Corigliano-Rossano».
Redazione