Calabria. A Natale si spende più per la tavola. Cibo anche sotto l’albero
«L’agroalimentare con regali enogastronomici, pranzi e cenoni è la voce più’ importante del budget che anche le famiglie calabresi destinano alle feste di fine anno, con una spesa complessiva per imbandire le tavole del Natale e del Capodanno di circa 85 milioni di euro, qualcosa in più dello scorso anno». E’ quanto emerge dall’analisi di Coldiretti Calabria su dati della ricerca fatta da Coldiretti. La maggior parte della spesa alimentare delle feste è dedicata al pranzo di Natale che il 90% dei calabresi, consumerà nelle case dove il menù resta fortemente legato alla tradizione Made in Italy con i prodotti locali: dal peperoncino agli agrumi, dai formaggi ai salumi, dall’olio extravergine al pesce azzurro.
«Le scelte dei cittadini – consumatori di Natale hanno un impatto determinate sull’economia, sull’occupazione e sul prestigio dell’agricoltura e dei suoi protagonisti» – afferma il presidente della Coldiretti Calabria, Pietro Molinaro, nel sottolineare che «si stima valga almeno 600 posti di lavoro la scelta di un menù calabrese per i pranzi e i cenoni delle feste, ma anche quella del regalo enogastronomico veramente Made in Calabria. Un impatto importante che aiuta le zone interne della nostra regione perché comprare una specialità locale è una delle opzioni di spesa più lungimiranti, fa felice chi la riceve e sostiene l’economia regionale».
Federica Grisolia