Oriolo, dissesto idrogeologico. Due milioni di euro per contrada Santa Marina
Un altro finanziamento intercettato dall’Amministrazione Comunale di Oriolo, guidata dal sindaco Giorgio Bonamassa. Si tratta di un importante contributo di 2.188.500,00 destinato ad interventi di mitigazione del rischio idrogeologico nell’area attraversata dalla Sp 156 in contrada Santa Marina. La suddetta zona è stata più volte interessata negli ultimi anni dal fenomeno del dissesto idrogeologico, soprattutto in occasione della frana che ha colpito Oriolo nel 2015. L’Amministrazione Comunale impegnata sia sul fronte dello sviluppo turistico ma allo stesso tempo su quello della messa in sicurezza di diverse zone del paese interessate da smottamenti, è riuscita a trovare spazio nei finanziamenti, per un totale di 26 milioni di euro, del Piano Operativo FSC 2014/2020 riguardanti appunto gli interventi la riduzione del rischio idrogeologico e dell’erosione costiera.
Il presidente della Regione Calabria, Mario Oliverio, ha incontrato nella sala oro della Cittadella regionale di Catanzaro i soggetti interessati. Per il Comune di Oriolo era presente il presidente del Consiglio Comunale, Alfredino Acciardi. «Già tra qualche giorno – ha assicurato Oliverio – saranno avviati singoli incontri con gli amministratori locali per stabilire un cronoprogramma ed accelerare cosi le procedure per arrivare alle gare d’appalto. Il Comune di Oriolo rientra tra i ventiquattro progetti selezionati dal Ministero dell’Ambiente. Un risultato raggiunto anche grazie all’attenzione dedicata alla causa da parte del vicesindaco Vincenzo Diego in costante dialogo con il soggetto attuatore dell’Accordo di programma per la mitigazione del rischio idrogeologico, Carmelo Gallo. «Un sentito ringraziamento a tutti gli attori che si sono spesi in questa importante operazione – commentano da Palazzo di Città -. Dal Governatore Oliverio, al ministro Gian Luca Galletti, al presidente della Provincia Franco Iacucci che ha espresso soddisfazione, assieme a noi, per il risultato ottenuto dal Comune di Oriolo».
Vincenzo La Camera