Frana ad Oriolo. Impegno della Regione per la messa in sicurezza
«Definito un cammino condiviso»
«A partire dai prossimi giorni il Comune di Oriolo provvederà a dare inizio ad una fase di sondaggi geologici, per appurare con certezza profondità, estensione e velocità di movimento della frana. Contestualmente, si procederà alla stesura di una progettazione di massima per imbrigliare il movimento franoso in atto, con la Regione che, dal canto suo, compirà le proprie valutazioni tecniche adoperandosi altresì per reperire i finanziamenti opportuni e necessari». E’ quanto dichiarato dal consigliere regionale Gianluca Gallo, in seguito alla riunione convocata a Catanzaro dall’assessore regionale alle infrastrutture Roberto Musmanno per i problemi causati dal movimento franoso che, nei giorni scorsi, ha colpito il centro di Oriolo. Sul tavolo le relazioni già disponibili sul fronte franoso, che in via precauzionale ha portato all’evacuazione di un paio di abitazioni e che ora minaccia il borgo antico e le strade di accesso allo storico castello.
«Il Comune di Oriolo non sarà lasciato da solo. La Regione farà la sua parte sia quanto al sostegno tecnico, sia quanto all’individuazione dei finanziamenti necessari per giungere quanto prima al ripristino della normalità e della sicurezza». E’, dunque, il dato emerso negli uffici dell’assessorato, dove erano presenti, insieme all’assessore Musmanno e al consigliere Gallo, anche il consigliere regionale Domenico Bevacqua, il sindaco Bonamassa e due esponenti del consiglio comunale di Oriolo, il presidente dell’assemblea consiliare, Alfredo Acciardi, e il capogruppo di maggioranza Vincenzo Brancaccio.
Federica Grisolia