La tanto attesa riunione del Cipe prevista per oggi e che doveva ufficializzare l’approvazione del progetto per la nuova Ss 106 da Roseto a Sibari è stata rinviata, strozzando in gola l’entusiasmo di qualcuno i cui toni trionfalistici, ad onor del vero, avevano intaccato poco e niente lo scetticismo dilagante che ormai regna tra le popolazioni di questo comprensorio. «Salta la riunione Cipe, restano le bugie di Oliverio (nella foto) e compagni, che tanto male fanno alla credibilità della politica», commenta il consigliere regionale di centrodestra, Gianluca Gallo.
«Dal Governo Gentiloni – continua – arriva un nuovo rinvio, senza chiarimento alcuno sul destino di fondi essenziali per l’adeguamento della statale 106. Neppure notizie arrivano dal presidente della giunta regionale, Oliverio, che nei giorni scorsi, con buona dose di imprudenza, con grande enfasi aveva messo sul tavolo delle promesse elettorali i soldi per il rifacimento della statale. Aveva illuso i calabresi, con la solita politica degli annunci, lasciando pensare che nel giro di poche settimane si sarebbe giunti all’apertura dei cantieri». Da quanto trapela la motivazione del rinvio sarebbe da ricercarsi nei tanto generici “motivi istituzionali”. Ma intanto è di questi minuti la notizia che la riunione del Cipe, prevista per oggi, è stata nuovamente convocata per la mattina del 28 febbraio a Palazzo Chigi.
Vincenzo La Camera