Donnici ha, quindi, allertato il 112, con l’intervento dei carabinieri. Intorno alle ore 6.45, sul posto, si è recato anche il tenente della compagnia di Rossano. La denuncia circostanziata è stata sporta nella mattinata di domenica dal primo cittadino. Nei prossimi giorni sarà convocato il comitato provinciale di sicurezza e ordine pubblico.
«Pochi sono i dubbi – hanno riferito dall’amministrazione comunale – sulla matrice intimidatoria del gesto, con il sindaco di Mandatoriccio già destinatario di altre e diverse intimidazioni, sin dai primi mesi del suo mandato. Tante e diverse le criticità sulle quali l’esecutivo Donnici, in questi anni, ha deciso di dare risposte forti e determinate, per il ristabilimento e la tutela della legalità, soprattutto per ciò che concerne lo sviluppo della marina, l’annosa questione della demarcazione della linea demaniale pubblico-privato e, quindi, la fruizione di un adeguato e normale piano spiaggia. Sicuramente – si chiude la nota diramata dall’amministrazione comunale – per il riconosciuto impegno e per le iniziative di rottura messe in campo, in tema di governo sostenibile del territorio in un quadro complesso e con la dichiarata mission di difesa della legalità e rispetto delle regole per tutti, Angelo Donnici è diventato punto di riferimento istituzionale nel basso ionio cosentino».
Pasqualino Bruno