Sta lentamente entrando a regime il servizio di Raccolta Differenziata “porta a porta” attivato dal Comune di Oriolo nei primissimi giorni di luglio, con il supporto di una ditta esterna. Per il momento, come annunciato nel corso della conferenza stampa di presentazione del progetto, i cittadini avranno in dotazione soltanto le buste dove conferire l’organico. Ma presto il servizio sarà potenziato grazie ad un finanziamento di circa 60.000 euro ottenuto dall’Amministrazione Comunale: il primo dopo diversi anni. Dalle prime impressioni raccolte, i cittadini sembra stiano rispondendo bene alla novità, differenziando in maniera corretta e rispettando il calendario che è stato consegnato loro con indicate le tipologie di rifiuto da conferire, giorno per giorno.
Si riscontra comunque qualche criticità segnalata da alcuni cittadini virtuosi che non accettano come a pochi passi dalla propria abitazione la raccolta differenziata venga gestita in maniera superficiale ed in barba alle regole comunicate dall’Amministrazione Comunale. Infatti, appese alle ringhiere, in una zona del paese, si notano diverse buste, tutti i giorni, senza tener contro del calendario. Gli operatori ecologici al loro passaggio si sentono in dovere di prelevare soltanto la busta con il rifiuto indicato per quel giorno, lasciando le altre. «Ma perché queste persone – si chiedono i cittadini corretti che hanno segnalato la criticità – non si comportano come gli altri lasciando davanti alla porta, quotidianamente, soltanto la busta con il rifiuto indicato per quel giorno? Si comportano così perché non hanno capito davvero il meccanismo della raccolta differenziata o semplicemente per fare il dispetto a qualcuno? Servono più controlli».
Sta di fatto che in un paese civile come Oriolo, esempi del genere dovrebbero essere prontamente debellati dalle autorità competenti. Non è decoroso che in borgo come Oriolo, impegnato in un virtuoso processo turistico, si vedano buste di immondizia appese alle ringhiere delle vie comunali. D’altronde la lamentela, questa volta non è circolata sui social come troppo spesso si è abituati a fare, anche in maniera deleteria ma ha seguito la vie civile e ufficiali con la pronta segnalazione alla Polizia Municipale. «Ma siamo ancora in attesa degli opportuni interventi – commentano questi cittadini». Nel frattempo da Palazzo di Città fanno sapere che è possibile recarsi presso gli uffici comunali per ritirare gratuitamente le buste biodegradabili per smaltire i rifiuti organici.
Vincenzo La Camera