Basta con “prima gli italiani”, si faccia in modo che passi diffusamente l’idea che “prima di tutto le persone”. Il circolo PD di Castrovillari, tramite la voce del suo segretario, Giovanni Fazio, si dice «seriamente preoccupato dagli atti di violenza perpetrati in questi giorni contro cittadini di colore e rom», dissociandosi, così, dall’attuale Governo Lega – 5 Stelle e dalle dichiarazioni del vicepresidente del Consiglio (insieme a Luigi Di Maio ndr) e ministro dell’interno Matteo Salvini.
«Da quando questi signori sono al Governo – dichiara Fazio – sono stati capaci soltanto di chiudere i porti ai migranti, compresi donne e bambini, e di erogare somme ai Comuni per la sicurezza sulle spiagge, per garantire la difesa, magari, dagli ambulanti stranieri. Alla luce di quanto accaduto in questi ultimi giorni – aggiunge il segretario del Pd di Castrovillari – e, in particolare, all’indomani dell’omicidio del bracciante a San Ferdinando e di quello del signore marocchino ad Aprilia, due giorni orsono, vogliamo sperare che ogni cittadino di buon senso, con idee diverse da Salvini, si stia chiedendo cosa ne pensano i nostri governanti tutti e se davvero, questi ultimi, hanno intenzione di seguire il ministro leghista, continuando sulla strada dell’istigazione all’odio razziale e alla violenza».
A tal proposito, il circolo del Pd di Castrovillari anticipa che, a chiusura della locale Festa de l’Unità, il 9 settembre, si terrà un dibattito sul tema dell’immigrazione, all’interno del quale «saranno presentati esempi di buone pratiche realizzate nella nostra regione».
Federica Grisolia