Gli attivisti del Movimento 5 Stelle di Castrovillari rispondono alle «accuse di razzismo avanzate, nei giorni scorsi, dagli esponenti del Pd locale nei confronti dell’attuale Governo» [LEGGI]. «Esternazioni – secondo il Meetup – utili solo ad infangare gratuitamente gli avversari politici, ma che inevitabilmente gli si sono ritorte contro».
«Gli eventi verificatisi – dichiarano i 5 Stelle di Castrovillari – sono indubbiamente gravissimi episodi di violenza ingiustificabile, i quali tuttavia non presuppongono né sottintendono la motivazione razziale, immediatamente esclusa dagli inquirenti. Al contrario, il voler insinuare ed instillare odio è ben più grave e sotto gli occhi di tutti, colmo di finto perbenismo. Sarebbe stata sufficiente una breve ricerca e, invece, hanno preferito ipotizzare e speculare a danno della collettività».
«Il tempo delle burle è finito – concludono gli attivisti – e se in passato si è dato modo a tale “classe dirigente” di condurre i giochi, la colpa è da individuarsi in coloro che hanno permesso al seme di germogliare. Qualora le scuse non dovessero pervenire, si invita quantomeno la “platea” a riflettere su chi si ha davanti e a lavorare sulla memoria a lungo termine, in quanto è fin troppo diffusa la tendenza a dimenticare (o voler dimenticare) gli strafalcioni passati».
Federica Grisolia