Prima delle note di Pedrini, poeti provenienti da tutta Italia sono giunti, molti spontaneamente, al castello di Rocca, per declamare i loro versi (alcune poesie sono state lette da Giuseppe Lorin, attore dell’Accademia d’Arte Drammatica Silvio D’Amico di Roma), creando l’atmosfera per il collegamento audio video con San Francisco da dove Lawrence Ferlinghetti ha salutato Rocca Imperiale, il sindaco, l’editore Giuseppe Aletti, le curatrici della mostra Giada Diano ed Elisa Polimeni e Omar Pedrini che divide con il padre della Beat Generatin le origini bresciane ed alcuni versi che la rock star ha musicato in uno dei suoi primi album dedicato proprio a quel particolare movimento artistico diffusosi negli States negli anni’ 50. «Stasera stiamo dando voce ad un territorio che merita eventi come questi – ha commentato soddisfatto il sindaco Di Leo -. Se qualcuno pensa che l’Alto Jonio può essere fisicamente lontano dai palazzi della politica regionale, noi rispondiamo che questa terra è vicina a quell’idea di cultura che può far decollare un territorio». Parole di elogio per l’editore Aletti anche da parte del consigliere regionale Giuseppe Ranù: «Le sue idee lungimiranti e innovative possono davvero trasformarsi in un trampolino di lancio per questo spicchio di Calabria». Commosso e allo stesso tempo compiaciuto l’intervento di Giuseppe Aletti, originario proprio di Rocca Imperiale: «Serate come questa sono il giusto premio dopo mesi di lavoro» .
E per quanto riguarda alcuni spiacevoli tentativi di imitazione avvenuti di recente, con almeno un paio di comuni del Nord Italia che hanno provato in maniera più o meno goffa a fregiarsi del titolo di “Paese della Poesia”, Aletti ha tranquillizzato la platea: «Il “Paese della Poesia” è Rocca Imperiale (unico al mondo con marchio registrato) e ci batteremo per consegnarlo alla storia. Le idee sono sacre e appartengono a chi le partorisce». In questi giorni il castello di Rocca Imperiale si trasforma in un vero laboratorio culturale open, con eventi dedicati che affiancheranno la visita alla mostra. Poco più giù, nel borgo antico la “Via dei limoni e della poesia”, affascinante percorso che rende il piccolo comune federiciano ai confini con la Lucania, unico al mondo.
Vincenzo La Camera, ufficio stampa
QUI SOTTO LA FOTOGALLERY (di Luigi Adinolfi)
MOSTRA FERLINGHETTI 2