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Amendolara, Premio Pagano 2019. Studenti come sentinelle dei beni comuni

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Torna ad Amendolara il “Premio Pagano” con la sua settima edizione, che non conosce crisi anzi si rilancia restando sempre al passo con i tempi. Il format incentrato sin dall’inizio sui concetti di legalità e cittadinanza attiva è rivolto alle Scuole Secondarie di Primo e Secondo Grado della provincia di Cosenza. Quest’anno il tema scelto per il concorso verte sull’educazione al rispetto e alla tutela dei beni culturali, archeologici e ambientali che ci circondano. “Sentinelle della biodiversità e dei beni comuni: per una educazione al presidio, alla tutela e allo sviluppo delle risorse naturali e dei beni archeologici, culturali e ambientali”, questa, nello specifico, la “traccia” con la quale gli studenti dovranno cimentarsi.

«L’obiettivo – si legge nel bando – è quello di mettere in relazione questo patrimonio di beni materiali e immateriali con le comunità ed i singoli individui, attraverso una rappresentazione del territorio espressa in forma di proposte e progetti di tutela attiva e di promozione». Il Premio Pagano viene organizzato dall’Associazione per lo Sviluppo dell’Alto Jonio (presieduta dal consigliere parlamentare Antonio Pagano) ed intitolato al giudice Umberto Pagano, originario di Amendolara. Gli studenti quest’anno sono chiamati ad un vero salto di qualità, e cioè individuare “nel loro piccolo” soluzioni e strumenti per la salvaguardia della bellezza culturale e naturale che li circonda. La proposta dovrà essere contenuta in un elaborato scritto della lunghezza massima di cinque facciate formato A4; alla quale si può allegare, in supporto, una poesia, un video, una serie di fotografie, uno o più grafici. C’è tempo per partecipare sino al 20 maggio 2019. E comunque, il bando con tutti i dettagli e la descrizione dei premi per i vincitori è consultabile e/o scaricabile sul sito dell’Istituto Comprensivo di Amendolara – Oriolo – Roseto Capo Spulico che collabora con l’ASAI nell’organizzazione del Premio. (nella foto, la cappellina dell’Annunziata ad Amendolara, di proprietà privata)

(segreteria organizzativa: cell. 320-832.1822)

Vincenzo La Camera

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