A meno 20 giorni dalla presentazione delle liste prevista per venerdì 26 aprile prossimo, a Villapiana ancora non si conosce esattamente il numero delle compagini che saranno in lizza per conquistare la guida del Comune. Di sicuro ci saranno quelle del sindaco in carica Paolo Montalti denominata “Obiettivo Villapiana Domani” e quella del suo storico competitor ex primo cittadino Luigi Bria che guiderà la Lista “Insieme per Villapiana”. Ci sarà anche la lista del Movimento Cinque Stelle i cui componenti, assemblati dal portavoce locale del Movimento Prospero Rossi, sono al vaglio alla piattaforma Rousseau per ricevere il “nulla osta” alla loro candidatura. Una radiografia, quella della piattaforma curata dalla “Casaleggio-Associati”, che comunque tarda ad emettere il proprio verdetto impedendo ai promotori della Lista stessa, che secondo i bene informati dovrebbe essere guidata da Rosa Rugiano, di professione avvocato e grillina della prima ora, di entrare in piena campagna elettorale come hanno già fatto presentando i propri candidati a sindaco sia “Insieme per Villapiana” che, per la cronaca, nasce dall’intesa tra il Partito Democratico e il Movimento “Cittadini Insieme Villapiana” e “Obiettivo Villapiana Domani” che invece nasce dall’intesa elettorale tra la Maggioranza uscente ed i Movimenti “Villapiana Domani” che ha come portavoce e referente Ilaria Costa e “Villapiana Ideale” che ha come portavoce Leonardo Dramisino.
Ma sembra che in cantiere ci sia addirittura la quarta Lista a cui starebbe lavorando il segretario Cittadino della Lega di Salvini e attuale presidente del Consiglio Comunale Michele Grande, il cui rapporto di collaborazione con la Maggioranza guidata dal sindaco Montalti pare si sia lentamente logorato al punto che avrebbe deciso di mettersi in proprio e, confortato dalla crescita di consenso della Lega su tutto il territorio nazionale, di correre con una propria lista guidata dallo stesso Michele Grande e sostenuta oltre che dai simpatizzanti della Lega, dai giovani di Area Futuro che nel corso di questi 5 anni non ha mai chiuso bottega ed ha continuato a mantenere aperta una propria Sezione in via Fratelli Bandiera. Lo stesso Grande aveva lamentato di recente un abuso di decisionismo del sindaco con conseguente difetto di collegialità nelle scelte politiche.
Pino La Rocca