Bollette luce e gas: scendono i prezzi ma il mercato libero è sempre più conveniente
Quando si pensa alle diverse spese che ogni famiglia deve mettere in conto ogni mese, ne emergono alcune che pesano parecchio sul budget.
Fra queste si trovano ad esempio i costi per le bollette di luce e gas, che da sempre rappresentano una delle fonti di spesa più ingenti in casa. Per fortuna, dopo una serie di cattive notizie legate ai rincari energetici e alle tasse aggiuntive, ad oggi iniziano ad arrivare i primi cali di prezzo.
Allo stesso tempo però, va detto che il mercato libero continua ad essere la soluzione più conveniente oggi disponibile, come dimostrato da uno studio che andremo oggi ad analizzare.
Le previsioni sul calo dei costi in bolletta
È giusto iniziare da una delle notizie più attese dalle famiglie della Penisola, ovvero il calo preannunciato dall’Arera in relazione ai costi dell’energia in bolletta.
Secondo le ultime dichiarazioni ufficiali, infatti, è stata resa nota una diminuzione dei costi per l’approvvigionamento delle materie prime: una novità che si riflette anche sulle tasche degli italiani, in quanto porterà ad un calo delle tariffe. Nella fattispecie, si parla di un -8,5% per i costi dell’energia elettrica, e di un -9,9% per quanto concerne il gas.
Nonostante questo calo generale delle tariffe, basta fare un confronto per comprendere come il mercato libero sia ancora la soluzione migliore, e addirittura più conveniente rispetto allo scorso anno. Il risparmio, passando dal mercato tutelato a quello libero, può arrivare fino a 100 euro e in alcuni casi ad una diminuzione dei costi parli al 28%. Oggi, dunque, conviene affidarsi ad un operatore del mercato libero come Accendi Luce e Gas e scegliere tra le migliori tariffe gas e luce disponibili sul mercato energetico attuale.
Quanto contano le abitudini di ognuno di noi
Tuttavia se da un lato la scelta di un fornitore del libero mercato permette di tagliare i costi in bolletta, dall’altro questa non può essere l’unica azione da intraprendere. Il risparmio energetico, infatti, passa anche dai comportamenti, più o meno virtuosi, che ognuno di noi adotta nel quotidiano.
Un primo consiglio, per poter proteggere il conto in banca e anche l’ambiente, è di puntare sul risparmio dell’acqua: ad esempio chiudendo il rubinetto quando ci si lava i denti. Conviene poi usare le lampadine a risparmio energetico, spegnendo comunque la luce quando non la usiamo.
Un ulteriore “trucco” per risparmiare è quello di impegnarsi nel riciclo e nel riuso, così da gravare meno sulla natura, così come è fondamentale regolare attentamente le temperature del termostato, così come lo spegnimento dei dispositivi in stand by.
Oggi le opzioni per risparmiare non mancano, però serve anche modificare le proprie abitudini per far così del bene al portafoglio e all’ambiente. (guest post)