Animali giganti in plastica colorata riciclabile invadono il centro di Cosenza. Si tratta della Cracking Art, un movimento artistico conosciuto per la creazione di simili installazioni urbane che, per tutto il periodo estivo, animeranno l’isola pedonale di Corso Mazzini nel capoluogo bruzio.
“Battito animale” è il nome della mostra, che focalizza l’attenzione sul Museo all’Aperto Bilotti, soffermandosi sull’educazione ambientale e la rigenerazione urbana, quindi la qualità della vita che passa attraverso il rispetto dell’ambiente e la sostenibilità. La Cracking Art si propone di modificare le regole dell’arte, con un continuo riferimento alla contemporaneità, non solo artistica ma anche storica e culturale. Nodo importante è la natura, da difendere e salvare anche attraverso l’uso del linguaggio artistico. La scelta dei materiali (plastica riciclata), infatti, conferma l’impegno sociale e ambientale del movimento.
Federica Grisolia