Il consigliere regionale della Calabria Giuseppe Aieta, del Pd, riconfermato alle elezioni del 26 gennaio con la lista Democratici e progressisti, è indagato per corruzione dalla Procura di Paola. Stamani la segreteria politica di Aieta a Cetraro, cittadina della quale è stato sindaco, è stata perquisita dalla Guardia di finanza di Scalea e sono stati sequestrati personal computer e documenti. Aieta è stato poi ascoltato in procura.
Indagati anche i sindaci di Acri e Longobucco, Pino Capalbo e Giovanni Pirillo, ed Emilio Morelli, marito di una consigliera comunale di Roggiano Gravina. A loro, per l’accusa, Aieta avrebbe promesso l’assunzione o la permanenza nella struttura regionale dopo la rielezione.
Redazione