Site icon Paese24.it

Coronavirus minaccia economia. Da Rocca Imperiale richiesta riduzione tributi locali per commercianti

Print Friendly, PDF & Email

«L’applicazione della riduzione del 50% dei tributi locali, a valere sull’anno 2020, per tutte le attività artigianali e commerciali del Comune di Rocca Imperiale a causa dell’emergenza sanitaria internazionale da COVID-19». E’ la proposta formulata da “Rocca nel cuore”, il gruppo di minoranza in seno al Consiglio Comunale di Rocca Imperiale. La proposta è stata indirizzata al sindaco, Giuseppe Ranù; al presidente del Consiglio Comunale e al responsabile dell’Ufficio Tributi, chiedendo «che la predetta misura trovi allocazione nel prossimo bilancio annuale di previsione con l’istituzione di un apposito fondo di solidarietà denominato “emergenza Coronavirus 2020”».

Già lo Stato centrale in queste ore si è mosso nella direzione di salvaguardia del tessuto economico del Paese con il Decreto Legge “Cura Italia”. I consiglieri di Minoranza di Rocca Imperiale: Tiziana Battafarano, Giovanni Gallo, Clelia Le Rose e Giovanni Franco tendono una mano alle attività commerciali di Rocca Imperiale che, come tantissime altre sul territorio nazionale, stanno vivendo giorni di doppia preoccupazione, legata all’emergenza sanitaria e al contempo all’incerto futuro lavorativo che li attende quando la pandemia in atto sarà soltanto un brutto ricordo. Pertanto ritengono come sia «necessario e doveroso assicurare da parte di ogni amministrazione pubblica un sostegno alle attività imprenditoriali per quanto di propria competenza».

Il consigliere di minoranza e commercialista Giovanni Gallo, già assessore del Comune di Rocca Imperiale – ribadendo come «l’emergenza sanitaria in cui versa il nostro Paese, sta creando negli italiani paure e smarrimenti, timori e dubbi su quello che sarà il prossimo futuro» – sostiene «che le amministrazioni comunali possono intervenire sulla fiscalità locale in termini di riduzione di imposte e tributi locali dovuti dalle attività commerciali ed artigianali per comprovate necessità e/o emergenze».

Vincenzo La Camera

Condividilo Subito
Exit mobile version