Coronavirus in Calabria. I dati ufficiali – 24 aprile 2020

In Calabria ad oggi sono stati effettuati 26.811 tamponi. Le persone risultate positive al Coronavirus sono 1.079 (+10 rispetto a ieri su 624 tamponi esaminati), quelle negative sono 25.732. Delle dieci persone positive, nove rientrano nella provincia di Cosenza
Territorialmente, i casi positivi sono così distribuiti:
– Catanzaro: 49 in reparto; 2 in rianimazione; 84 in isolamento domiciliare; 45 guariti; 29 deceduti.
– Cosenza: 32 in reparto; 3 in rianimazione; 332 in isolamento domiciliare; 46 guariti; 25 deceduti.
– Reggio Calabria: 27 in reparto; 2 in rianimazione; 154 in isolamento domiciliare; 50 guariti; 15 deceduti.
– Crotone: 13 in reparto; 67 in isolamento domiciliare; 26 guariti; 6 deceduti.
– Vibo Valentia: 2 in reparto; 54 in isolamento domiciliare; 11 guariti; 5 deceduti.
Il totale dei casi di Catanzaro comprende soggetti provenienti da altre strutture e province che nel tempo sono stati dimessi. Un paziente ricoverato All’Ospedale Pugliese di Catanzaro è di Taranto. Le persone decedute vengono indicate nella provincia di provenienza e non in quella in cui è avvenuto il decesso
Report contagi RSA Torano, aggiornato alla data odierna, dopo contact tracing: totale 126 (tra Torano e paesi limitrofi) di cui 36 pazienti, 42 operatori sanitari e 48 contatti. Dei casi accertati dall’Asp di Cosenza nell’ultima settimana, 48 sono riconducibili al focolaio di Torano.
I soggetti in quarantena volontaria sono 6.660, così distribuiti:
– Cosenza: 1.414
– Crotone: 1.604
– Catanzaro: 1.785
– Vibo Valentia: 344
– Reggio Calabria: 1.513.
Le persone giunte in Calabria che ad oggi si sono registrate al sito della Regione Calabria sono 16.175. Nel conteggio sono compresi anche i due pazienti di Bergamo trasferiti a Catanzaro, mentre non sono compresi i numeri del contagio pervenuti dopo la comunicazione dei dati alla Protezione Civile Nazionale.
Redazione
Ma se questa benedetta Calabri è chiusa come mai ogni giorno aumentano i rientri
C’e da dire che in Calabria oggi si può entrare per motivi di lavoro o di salute. Buona serata, La redazione