Un gol e un assist per incantare Sassuolo. Questo è il “biglietto da visita” del diciottenne Domenico Berardi , punta nata a Cariati il primo agosto del 1994 ma originaria di Bocchigliero, paese della Sila Greca cosentina. Il ragazzo, cresciuto nel settore giovanile dei neroverdi, aveva già fatto intravedere le sue doti all’esordio in campionato settimana scorsa. Ma alla “prima” in casa del Sassuolo (sabato contro il Crotone), Berardi ha sfoderato una prova pressoché perfetta, stregando il pubblico presente all’”Alberto Braglia” di Modena. È sua la rete (con una bella conclusione da fuori) che permette ai ragazzi di mister Di Francesco di passare in vantaggio dopo appena diciassette minuti di gioco. Al 41’, poi, Berardi confeziona l’assist che permette a Pavoletti di portare sul doppio vantaggio il Sassuolo. L’autogol di Missiroli non cambierà di molto le sorti della gara, con i neroverdi che vincono 2-1 contro i pitagorici e si portano al comando della serie B, con il chiaro intento di regalarsi la promozione nella massima serie, dopo che lo scorso anno il cammino verso la serie A si era interrotto in semifinale playoff, contro la Sampdoria.
Il Sassuolo, per puntare all’accesso al calcio che conta, potrà sicuramente scommettere sull’ “enfant prodige” calabrese Berardi, che gli “addetti ai lavori” hanno già definito il miglior under 21 della serie B di questo inizio di stagione.
Pasqualino Bruno